ARCTIC Accelero Twin Turbo III : montaggio
- 3) Applicare la pasta termica sulla base del dissipatore, utilizzando il metodo della spatola o del chicco di riso. Un velo sottile, circa mezzo millimetro (lateralmente trovate l'eccesso della pasta stock AMD, lasciata in funzione di potenziali RMA)
-
NOTA: Qualche fotografia dell’impronta termica, reference AMD
-
È ora di pulire l’interfaccia di dissipazione termica
Ottenendo questo
Rimettiamo la pasta termica
Ora bisogna stendere un sottile velo di pasta termoconduttiva (qualora non andasse bene quella fornita da Arctic, non consigliamo di sostituirla. Noi dobbiamo per esigenze di rispetto dello standard di applicazione, per non falsare i risultati)
- 4) Avvitare la componente (Long Screws x4) sui fori utilizzati (2, per l'R9 290) ed inserire sopra di essa gli spacer adatti al modello di VGA (Washer 1.0mm x4)
4b) Utilizzare gli adesivi, posizionati sotto agli spacer per le R9 290 !
- 5) Localizzare le componenti che vanno dissipate facendo riferimento ai pad termici sul dissipatore originale. Nel caso della R9 290 oltre al chip, le RAM ed i VRM sono presenti anche tre piccoli chip in alto a sinistra, come vedremo nelle fotografie
- 6) Girare la scheda grafica ed apporre i pad termici, laddove è necessario dissipare, come indicato nella figura 5 del manuale
- 7) Allineare il film protettivo anti corto-circuito posteriore, e segnarsi con una penna le distanze, poiché sarà necessario tagliarlo e far si che i pad termici possano far contatto con il plate posteriore. Figura 6
- NOTA: ricordatevi lo spacer posteriore sul Core!
- 8) Selezionare le aree da tagliare e procedere al taglio, con un taglierino. Figura 7 e 8
- 9) Assemblare il plate posteriore e controllare l’allineamento del film protettivo. Figura 9 e 10
- 10) Assicurare il plate posteriore al PCB mediante l’utilizzo dei fermi orizzontali (K) e delle viti (D). Non avvitare eccessivamente poiché potrebbe rompersi un sistema di blocco. Fare attenzione alla pressione
- 11) Bloccare il plate al PCB posteriore, non avvitare per oltre il 25%. Figura 11 e 12
- 12) Qualora si desiderasse potenziare la configurazione stock, sarebbe possibile installare piccoli dissipatori passivi sotto al dissipatore, anteriormente. Purtroppo il sistema di dissipazione VRM fornito dal produttore Raijintek non è compatibile, e collide con il dissipatore Arctic
- Qualora si desiderasse, bisognerebbe applicare i dissipatori passivi laddove richiesto (in base al modello della VGA) montandone uno per volta e premendo moderatamente per 30-45 secondi, dopo aver preapplicato con una piccola spatola (o una comune carta di credito inutilizzata) un sottile strato di pasta termica oppure utilizzando dei pad termici AKASA Thermal PAD, da acquistare separatamente. Una volta posizionati invertite la scheda grafica e lasciatela così per un’ora. Se in questo lasso di tempo non sono caduti significa che avete lavorato bene. NOTA di XH: utilizzare pad termici aftermarket, ad esempio quelli di Akasa; è sempre sconsigliabile utilizzare direttamente pasta termica.
Vi suggeriamo di verificare le seguenti cose, similmente a quanto detto per i dissipatori recensiti fin d’ora:
- Verificate il posizionamento corretto dei distanziatori
- Verificate che ci sia contatto tra la base del dissipatore e l’IHS/DIE della scheda video
- Verificate che la tipologia dei distanziatori sia corretta, perché ricordiamo che anche qui ce ne sono diversi
Invitiamo ARCTIC a fornire in dotazione questo materiale:
- 6/8 PAD termici posteriori addizionali, in modo da dissipare anche il core posteriormente, o altri chip di RAM lasciati scoperti
- dissipatori passivi simili alle soluzioni precedenti, piatti se in corrispondenza del waterblock, per potenziare la dissipazione anteriore
- l'installazione è impegnativa, simile all'hybrid ed all'Xtreme IV ma leggermente meno complessa per via dell'assenza del radiatore da 120mm a liquido
Glielo vogliamo mettere il fiocchettino? Signori, per ultimo non scordatevi di collegare la ventola al PCB della scheda video: